Se sono alla ricerca di un ristorante dove vivere quella che definisco un'esperienza positivamente memorabile, il mio cuore non ha dubbi: l'Alex Ristorante è quello che cerco. Qui, in Piazza Sant'Oronzo, nel salotto della città di Lecce, ritrovo ogni volta, puntualmente, tutte le caratteristiche che fanno di un ristorante un luogo dove dimenticare i problemi, lo stress, e semplicemente lasciarsi andare e vivere un'emozione che parte dagli occhi, soddisfatti dall'estetica elegante della location, fino al gusto, pienamente gratificato dalla cucina della chef Alessandra Civilla, pronta a sorprendere con piatti creativi frutto di una grande ricerca stilistica e di materie prime.
La perfezione dei dettagli è ovunque: l'illuminazione crea un'atmosfera unica dividendosi tra la luce soffusa dispensata in alto dagli originali lampadari e le lampade da tavolo del designer Davide Groppi che irradiano ciascun tavolo creando un'oasi di intimità che ha del romantico e del design assieme e riesce nell'intento di ricreare delle microatmosfere sui tavoli anche in una sala molto spaziosa.
L'ambiente, quasi impalpabile nella sua raffinatezza, accoglie infatti un numero di coperti, non limitatissimo, senza mai risultare dispersivo. La mise en place ha linee pulite ed essenziali, proprio per lasciare spazio al vero colpo di teatro di questo ristorante, le creazioni di Alessandra Civilla.
Una tela bianca, dunque, sulla quale sfilano piatti che raccontano di una passione sconfinata e di un percorso vulcanico che, tra cucina mediterranea e contemporanea, gioca con contrasti e continue sorprese di gusto: ve ne cito alcuni, come il crudo della chef con composte, sali e olii provenienti da tutto il mondo, dove il pesce in varietà e freschezza sta a simboleggiare tanto la sua idea di cucina quanto il territorio, un piatto che è anche un gioco di abbinamenti che diventa ogni volta un'esperienza nuova; impossibile non citare l’Acquerello ai tre fumetti, pesci di scoglio e polvere di verdure arrostite alla brace, un particolare tipo di riso, questo, che la chef era solita utilizzare anche in casa e che ha poi trasferito anche nella cucina del ristorante e che, quindi, parla ancora più di lei raccontando al cliente una storia personale ed emozionale; tra i secondi, spicca la cottura a bassa temperatura di un baccalà con crema di friarielli e nuvola di riso che gioca con consistenze diverse e termina in un'esplosione di sapore al palato. Tantissimi i piatti degni di nota della chef, che sa coccolare la propria clientela anche con delle coccole che chiudono il pasto dolcemente. Si chiamano, infatti, Coccole della Chef e sono un ringraziamento speciale per aver scelto l'Alex, quei dettagli che fanno decisamente la differenza.
L'Alex Ristorante è quindi proprio un esempio di quello che intendo quando parlo di luoghi in cui vivere delle esperienze positivamente memorabili: atmosfera, classe, gusto, attenzioni al cliente, tutto concorre a creare quella dimensione magica che fa di una cena un momento speciale da ricordare.
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